Nulla è in regalo, tutto è in prestito.
Sono indebitata fino al collo.
Saro' costretta a pagare per me
con me stessa,
a rendere la vita in cambio della vita.
E' cosi che stanno le cose,
il cuore va reso
e il fegato va reso
e ogni singolo dito.
E' troppo tardi per impugnare il contratto.
Quanto devo
mi sara' tolto con la pelle.
Me ne vado per il mondo
tra una folla di altri debitori.
Su alcuni grava l'obbligo
di pagare le ali.
altri dovranno, per amore o per forza,
rendere conto delle foglie.
Nella colonna dare
ogni tessuto che è in noi.
Non un ciglio, non un peduncolo
da conservare per sempre.
L'inventario è preciso
e a quanto pare
ci tocchera' restare con niente.
Non riesco a ricordare
dove, quando e perchè
ho permesson di aprirmi
quel conto.
Chiamiamo anima
la protesta contro di esso.
E questa è l'unica cosa
che non c'è nell'inventario.
UNA BELLA STORIA,FRA UTOPIA SOGNO E SPERANZA.
1 settimana fa
3 commenti:
Bellissima!
vero?!
Mi è piaciuta subito!
grazie del tuo passaggio e degli auguri !!!!
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